La Legge Bersani, introdotta con il D.L. n. 223 del 2006 (convertito nella Legge n. 248/2006), ha cambiato drasticamente il settore dell’assicurazione RC Auto. Il fine principale è favorire l’accesso a tariffe più convenienti, soprattutto per neopatentati o nuovi intestatari di veicoli all’interno dello stesso nucleo familiare.

Nonostante sia entrata in vigore da quasi 20 anni, ancora oggi causa incomprensioni e interpretazioni errate. Per questo, in questo articolo chiariremo come funziona, quando si applica, i vantaggi reali e i limiti a cui è soggetta.

Cosa prevede la Legge Bersani

La Legge Bersani consente, in determinati requisiti, di “ereditare” la classe di merito RC Auto di un familiare convivente per l’assicurazione di un veicolo aggiuntivo.

Questa agevolazione si applica solo alla prima assicurazione di un’auto appena acquistata, e consente di evitare la partenza dalla classe CU 14, normalmente assegnata in assenza di storico assicurativo.

Tuttavia, per usufruirne devono sussistere alcune condizioni obbligatorie:

  1. L’intestatario del nuovo veicolo e il familiare da cui si eredita la classe devono risultare, da certificato di stato di famiglia, conviventi allo stesso indirizzo di residenza.
  2. La norma si applica esclusivamente a contratti intestati a persone fisiche, escluse società o partite IVA.
  3. Il veicolo da assicurare deve essere aggiunto a quelli di proprietà della famiglia e non deve essere il sostituto di un altro già presente.
  4. I veicoli delle due persone devono essere della stessa categoria.

I limiti della normativa

Pur rappresentando un’opportunità interessante, la Legge Bersani presenta alcune criticità importanti:

  • Eredità della sola classe di merito, non dello storico assicurativo.
  • Aumento del premio assicurativo maggiore in caso di sinistri.
  • Applicazione da effettuare entro pochi mesi dall’immatricolazione o dall’acquisto del veicolo (cambia da azienda ad azienda).
  • A parità di franchigie e coperture accessorie, talvolta la mancata applicazione può risultare più vantaggiosa.

Documenti richiesti

Per attivare correttamente l’agevolazione, l’assicurato dovrà fornire:

  • Documento d’identità
  • Certificato di stato di famiglia aggiornato
  • Copia del libretto del veicolo del familiare da cui si eredita la classe
  • Copia dell’attestato di rischio o CU della compagnia di riferimento

Conclusione

La Legge Bersani rappresenta un strumento utile ma da usare con consapevolezza. È particolarmente vantaggiosa per i giovani e per chi acquista un’auto per la prima volta, ma può risultare meno efficace – o addirittura svantaggiosa – in altri casi.

Prima di richiederne l’applicazione, è consigliabile confrontare più preventivi, valutare il proprio profilo assicurativo e chiedere supporto a un consulente esperto.

Nel contesto dell’assistenza stradale, conoscere a fondo questa normativa permette di offrire un servizio più completo, soprattutto nei momenti chiave come il cambio auto, l’immatricolazione o l’acquisto del primo veicolo.