Le vacanze in auto sono sinonimo di libertà, flessibilità e avventura. Ma dopo centinaia odi chilometri percorsi tra strade statali, autostrade e percorsi di montagna o mare, anche l’auto merita una “vacanza”.

Un controllo post-viaggio è fondamentale per mantenere il veicolo efficiente, prevenire guasti futuri e prolungarne la vita utile.

Vediamo insieme quali sono i controlli più importanti da effettuare una volta rientrati.

1. Pressione e stato degli pneumatici

Le gomme sono tra gli elementi più sollecitati durante un viaggio lungo, specialmente se con carichi importanti o su fondi stradali irregolari. Controlla:

Un’usura disomogenea può indicare problemi di assetto o sospensioni.

La pressione degli pneumatici (anche della ruota di scorta)

La profondità del battistrada (minimo legale 1,6 mm)

Eventuali tagli, bolle o usure anomale

2. Livello e qualità dell’olio motore

Dopo un viaggio impegnativo, soprattutto con lunghe tratte in autostrada o in salita, l’olio motore può essersi consumato o degradato. Verifica:

  • Il livello tramite l’astina graduata
  • Il colore: se è molto scuro o denso, potrebbe essere il momento di sostituirlo
  • Eventuali perdite sotto l’auto
  • Un motore senza lubrificazione adeguata rischia gravi danni anche a breve termine.

3. Liquidi di servizio

Controlla e rabbocca se necessario:

  • Liquido refrigerante (evita surriscaldamenti)
  • Liquido freni (deve essere limpido e non sotto il minimo)
  • Liquido tergicristalli (spesso consumato in estate per gli insetti)
  • Liquido servosterzo, se il veicolo non ha sterzo elettrico

Questi fluidi, se trascurati, possono causare malfunzionamenti e situazioni di pericolo.

4. Pulizia dei filtri

Dopo viaggi in zone polverose o costiere, il filtro dell’aria e il filtro abitacolo possono risultare sporchi o ostruiti. Questo influisce sia sulle prestazioni del motore sia sulla qualità dell’aria interna.

Una pulizia (o sostituzione) periodica è consigliata ogni 10.000-15.000 km, ma può essere utile anticiparla dopo viaggi estivi intensi.

5. Batteria e impianto elettrico

Se durante la vacanza l’auto è stata spesso ferma o sottoposta a molti accessori attivi (climatizzatore, luci, prese USB, frigo portatile), la batteria potrebbe essere indebolita.

Fai controllare:

  • Voltaggio della batteria
  • Stato dei cavi e morsetti (assenza di ossidazione)
  • Funzionamento delle luci esterne e interne
  • Una batteria in affanno è una delle principali cause di panne in autunno.

6. Freni e frizione

Durante un viaggio lungo si frena spesso: sorpassi, code, discese. È importante:

  • Verificare lo spessore delle pastiglie
  • Ascoltare eventuali scricchiolii o vibrazioni
  • Accertarsi che la frizione non slitti in salita

Se noti qualcosa di anomalo, meglio prenotare subito un controllo.

7. Carrozzeria, vetri e sottoscocca

Moscerini, sabbia, salsedine e resina degli alberi possono danneggiare la carrozzeria. Anche piccole crepe sul parabrezza, trascurate, possono peggiorare.

Consigli:

  • Lavare a fondo l’auto, incluso il sottoscocca
  • Applicare una protezione se necessario
  • Rimuovere immediatamente salsedine e sabbia che rovinano vernice e cerchi

Bonus: controllo errori in centralina

Alcune officine o centri assistenza offrono un check elettronico della centralina, utile per individuare errori latenti o memorizzati che non attivano ancora le spie.

Dopo un viaggio, può prevenire guasti più gravi.

Conclusione

Una semplice ispezione post-vacanza può evitare brutte sorprese nei mesi successivi e mantenere alta la sicurezza del veicolo. Se non hai tempo o preferisci affidarti a chi conosce ogni dettaglio della tua auto, il nostro servizio di assistenza ti offre supporto anche nella manutenzione preventiva.