La manutenzione dell’auto non dovrebbe essere considerata un’attività straordinaria, ma una pratica regolare e preventiva.

Molti guasti improvvisi – dalla batteria scarica al surriscaldamento del motore – possono essere evitati con semplici controlli di routine.

Dedicare 10 minuti al mese alla verifica dello stato del veicolo riduce il rischio di fermarsi improvvisamente, migliora la sicurezza su strada e allunga la vita della vettura.

Ecco i 10 controlli fondamentali da eseguire ogni mese per guidare con più tranquillità:

1. Stato della batteria

Uno dei guasti più comuni è la batteria scarica. Anche se non esistono sintomi evidenti, una batteria invecchiata o mal mantenuta può lasciarti a piedi.

Cosa fare: controlla la presenza di ossidazione sui poli, verifica se i fari risultano più deboli del solito o se il motorino d’avviamento fatica. In caso di dubbi, fatti aiutare da un elettrauto.

2. Livello dell’olio motore

L’olio lubrifica e protegge il motore. Un livello insufficiente può causare danni gravi e costosi.

Cosa fare: a motore freddo, estrai l’astina, puliscila e reinseriscila per controllare il livello. Se è sotto la soglia minima, rabbocca con l’olio consigliato dal costruttore.

3. Liquido di raffreddamento

Il refrigerante impedisce il surriscaldamento del motore. Un livello basso può portare a blocchi improvvisi o danni interni.

Cosa fare: verifica il livello nella vaschetta trasparente con tacche min/max. Non aprire mai il tappo a motore caldo.

4. Pressione degli pneumatici

La pressione corretta garantisce aderenza, riduce il consumo di carburante e l’usura del battistrada.

Cosa fare: controlla la pressione con un manometro o alla pompa di servizio, includendo anche la ruota di scorta.

5. Stato del battistrada

Uno pneumatico usurato o danneggiato è pericoloso, soprattutto in condizioni di pioggia.

Cosa fare: verifica la profondità delle scanalature (minimo 1,6 mm per legge, meglio se >3 mm) e cerca eventuali tagli o rigonfiamenti.

6. Funzionamento delle luci

Luci difettose compromettono la visibilità e comportano multe salate.

Cosa fare: testa luci anteriori, posteriori, stop, retronebbia, indicatori di direzione e luci targa.

7. Tergicristalli e livello liquido lavavetri

Essenziali per una buona visibilità in caso di pioggia o sporco improvviso.

Cosa fare: verifica che i tergicristalli puliscano bene e non lascino strisce. Controlla e rabbocca il liquido lavavetri.

8. Freni

Un impianto frenante in buono stato è vitale. Se senti rumori strani o l’auto frena male, non ignorarlo.

Cosa fare: ascolta eventuali cigolii, controlla se il pedale è troppo morbido o se la frenata è squilibrata. In caso di dubbio, fai un controllo in officina.

9. Cinghia di distribuzione o servizi

Un cedimento improvviso della cinghia può causare danni irreparabili al motore.

Cosa fare: se prevista dal tuo modello, controlla l’intervallo di sostituzione sul libretto d’uso e manutenzione. Anche una rapida ispezione visiva può rivelare screpolature o usura.

10. Spie sul cruscotto

Spesso sottovalutate, le spie segnalano anomalie prima ancora che si verifichino problemi seri.

Cosa fare: accendi il quadro e assicurati che tutte le spie si accendano e si spengano correttamente. Se una resta accesa durante la guida, verifica subito il significato nel manuale.

Perché farli ogni mese?

Molti automobilisti pensano che basti il tagliando annuale. In realtà, la prevenzione mensile riduce drasticamente i casi di guasto su strada. Una perdita di olio, una gomma sgonfia o una batteria debole possono peggiorare in pochi giorni e causare situazioni di emergenza.

Conclusione

Essere un automobilista responsabile significa anche prevenire i problemi, non solo reagire. Ma anche con tutte le attenzioni del caso, gli imprevisti possono accadere. E quando succede, la differenza la fa chi arriva ad aiutarti.

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